Come diventare consulente bancario fuori sede: percorso di studi e opportunità

Se sei uno studente di economia o vorresti diventarlo, sicuramente ti interesserà sapere come diventare consulente bancario fuori sede e come fare per lavorare con gli istituti di credito.

Ebbene, la figura del consulente finanziario è una delle più ambite dai giovani laureati e anche una delle più ricercate da parte delle banche. Volendo dare una definizione di questa figura professionale, si tratta di un dipendente di una Banca o di una Società che esercita l’offerta di strumenti economici/finanziari e servizi di investimento fuori dalla sede.

Questo professionista è diverso da un consulente di operazioni bancarie e il suo lavoro si svolge fuori dalla struttura. In questa guida ti spiegheremo chi è e cosa fa quello che fino a qualche tempo fa si definiva “promotore finanziario”, dai suoi compiti principali al percorso di studi da intraprendere.

Se sei pronto, iniziamo subito.

Ecco quello che devi sapere per diventare consulente finanziario

Diventare consulente finanziario è la tua ambizione? Continua a leggere questa guida: ecco i consigli dell’Università Niccolò Cusano per intraprendere questa professione.

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Consulente vs Promotore finanziario: c’è una differenza?

Se vuoi sapere come diventare consulente bancario fuori sede, la prima cosa che devi sapere è la differenza tra consulente e promotore. In realtà questa differenza è solo nominale: facciamo riferimento alla stessa figura professionale ma, come sancito dalla Legge 208 del 28/12/2015, i promotori si definiscono consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede, rimarcando un aspetto fondamentale di tale mestiere, ossia l’abilitazione a offrire consulenza finanziaria in un luogo esterno alla banca o ad un’istituzione finanziaria.

Secondo la legge, è un consulente finanziario abilitato la persona fisica che, ai sensi della direttiva 2004/39/CE (la c.d. Direttiva MIFID), esercita professionalmente l’offerta fuori sede come dipendente, agente o mandatario.

Per poter esercitare la professione, è necessaria l’iscrizione all’apposito Albo; per l’accesso sono previsti una serie di requisiti di onorabilità e professionalità. Vediamo ora quali sono.

Requisiti per l’esercizio della professione

Abbiamo detto che per l’iscrizione all’Albo sono necessari due tipologie di requisiti:

  • Requisiti di onorabilità
  • Requisiti di professionalità

Fanno parte dei requisiti di onorabilità:

  • Non essere inabilitato, interdetto, fallito o condannato ad una pena che prevede l’interdizione, anche nel caso in cui sia solo temporanea, dai pubblici uffici o la non capacità ad esercitare uffici direttivi (Codice Civile articolo 2382);
  • Non essere stato sottoposto a misure preventive come previsto dalla normativa antimafia, fatta eccezione nel caso in cui si ha la riabilitazione;
  • Non aver subito una condanna con una sentenza irrevocabile, e anche in questo caso fatta eccezione nei casi di riabilitazione.

Parlando, invece, dei requisiti di professionalità, questi possono essere riassunti in:

  • Titolo di studio non inferiore al diploma di scuola media superiore relativo ad un corso di studi di durata quinquennale;
  • Una prova valutativa

Possono accedere all’Albo senza superare la prova valutativa gli agenti di cambio abilitati ufficialmente, i negoziatori abilitati ad esercitare la professione nei mercati regolamentari, i funzionari di banca o anche di un impresa d’investimento e i funzionari di Sim o banche con mansioni di responsabili del controllo interno per almeno tre anni.

Esame per iscrizione all’albo dei consulenti finanziari

Quando abbiamo parlato di come diventare consulente bancario fuori sede, abbiamo detto che per accedere all’Albo c’è bisogno di superare una prova valutativa.

Ecco le caratteristiche generali di questo esame:

  • L’esame dura 85 minuti;
  • Si compone di 60 domande totali a risposta multipla (i quesiti hanno 4 risposte possibili: una corretta e le altre rappresentano dei distrattatori);
  • A 40 domande (28 domande teoriche e 12 domande di pratica) dei 60 quesiti, viene dato un punteggio di 2 punti se si risponde bene e per la restante parte (20 domande di carattere teorico) un solo punto, per un totale di 100 nel caso in cui si risponde bene a tutte;
  • L’esame viene superato nel momento in cui il candidato raggiunge almeno 80 punti.

Le competenze del consulente

Per poter diventare consulente bancario, sono necessarie una serie di competenze sia professionali che trasversali. Alla base di questo lavoro c’è una profonda conoscenza del mondo economico e finanziario, essenziale per poter comprendere e proporre strumenti finanziari per conto della Banca.

Oltre a questo, ottime doti relazionali aiutano il consulente a gestire i contatti con i clienti, insieme alle abilità empatiche e alla capacità di ascolto attivo. Terminano il quadro le abilità di problem solving e quelle di vendita.

Studiare per diventare consulente finanziario: Corso di Laurea Unicusano

Come abbiamo detto, per diventare consulente sono necessarie una serie di competenze, acquisibili attraverso un percorso di studi orientato al mondo dell’economia e della finanza.

A tal proposito, i Corsi di Laurea dell’area economica dell’Università Niccolò Cusano rappresentano la soluzione ideale per te. Questi corsi sono:

Il Corso di Laurea triennale in Economia prevede l’acquisizione di un ventaglio di conoscenze fondamentali nei vari campi dell’economia e della gestione delle aziende pubbliche e private, nonché i metodi e le tecniche quantitative della Matematica per le applicazioni economiche, della Matematica finanziaria e attuariale e della Statistica. La preparazione fornita al laureato in ambito aziendale è arricchita grazie alla previsione di crediti formativi nell’ambito delle materie giuridiche, necessari alla conoscenza del quadro normativo di riferimento all’interno del quale si svolge l’attività aziendale.

Il piano formativo di questo Corso di Laurea è utile per intraprendere una serie di professioni nel ramo economico, non solo quella di consulente finanziario. Parliamo ad esempio di:

  • Contabili
  • Economi e tesorieri
  • Amministratore di stabili e condomini
  • Tecnici dell’organizzazione e della gestione dei fattori produttivi
  • Tecnici della gestione finanziaria
  • Tecnici del lavoro bancario
  • Agenti di borsa e cambio, tecnici dell’intermediazione titoli e professioni assimilate

Dopo la laurea triennale, se lo desideri, puoi proseguire i tuoi studi con il Corso di Laurea Magistrale in Scienze Economiche. Grazie a questo corso, lo studente acquisirà elevate conoscenze per l’analisi e la definizione di politiche economiche e aziendali, riuscendo ad applicare le metodologie della scienza economica e di quella aziendale per analizzare le complessità della società contemporanea e risolvere i problemi economico-sociali in una prospettiva dinamica e globalizzata. Il laureato in Scienze Economiche acquisirà anche un’elevata padronanza degli strumenti statistici e dei principi e istituti dell’ordinamento giuridico indispensabili per lo svolgimento dell’attività economica a livello nazionale, comunitario e internazionale.

La didattica dei nostri Corsi viene erogata online, grazie ad una piattaforma di e-learning attiva 24 ore su 24. Con la formazione a distanza, potrai facilmente coniugare ore di studio e un’eventuale attività professionale.

Su come diventare consulente bancario abbiamo detto tutto, per oggi: per iscriverti ai nostri Corsi di Laurea e fare un passo avanti verso la realizzazione dei tuoi sogni, compila il form o chiama il numero verde 800.98.73.73

 


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