Secondo gli ultimi dati di Unioncamere, tra il 2008 ed il 2013 nella sola provincia di Grosseto il numero totale dei disoccupati è cresciuto di oltre 4 mila unità, così come, nello stesso periodo, sono anche quintuplicate le ore complessive di Cassa Integrazione autorizzate.
Come si spiegano questi dati? La crisi dei mercati internazionali e le sue inevitabili ripercussioni sul Sistema Italia sono solo una piccola parte del problema. La cui causa principale è invece costituita da un sistema produttivo che fa fatica a restare competitivo sul mercato più in termini di prodotto e di proposte, che di mera organizzazione aziendale.
A dimostrazione del fatto che il problema è “cosa si fa” e non “come lo si fa”, si può citare ad esempio il boom di alcune aziende, quali ad esempio quelle dedite alla progettazione e produzione di componenti meccaniche di precisione, cresciute nel solo 2014 di quasi il 30%.
Ecco dunque che, alla luce di queste considerazioni, viene naturale chiedersi se anche le scelte di formazione dei giovani che vivono nell’area del grossetano debbano in qualche modo orientarsi verso quei settori che sembrano promettere meglio da un punto di vista delle opportunità di occupazione. Ed uno dei corsi che ad oggi, in Toscana come nel resto d’Italia, presenta le migliori percentuali di placement ad un anno dal conseguimento del titolo è il corso di laurea in ingegneria meccanica a Grosseto, un corso che Unicusano eroga nella provincia toscana per via telematica.
Scegliere per la propria formazione universitaria il corso di laurea in ingegneria meccanica di Grosseto di Unicusano significa intraprendere un percorso lungo tre anni che porterà il neodiplomato a diventare un professionista in grado di operare in campo industriale nella installazione, manutenzione e gestione dei macchinari, nonché nel campo della progettazione di componenti meccanici e del loro dimensionamento.
Tutte le lezioni dei vari corsi che scandiscono i tre anni di studio della laurea in ingegneria meccanica di Unicusano vanno seguite online, in streaming da casa o ovunque sia disponibile una connessione ad internet; la presenza degli iscritti presso la sede dell’Ateneo è invece richiesta in occasione degli esami e della discussione della tesi di laurea, al termine dei tre anni.