Troppi esami arretrati? Ecco come recuperare

La fine dell’anno è alle porte e tu hai troppi esami arretrati? Nonostante sia chiaramente una situazione “scomoda”, non devi temere. Qualsiasi cosa ti abbia portato a questa situazione, non è mai troppo tardi per recuperare.

Se sei al primo anno, è comprensibile. Il primo anno di università porta con sé un periodo di grandi cambiamenti: ambienti nuovi, persone nuove e talvolta tanto diverse, nuove esperienze e consapevolezze. In questo turbinio di novità, perdere la bussola è più facile di quanto credi e ritrovarti a non dare abbastanza esami durante la sessione è una condizione frequente.

Se invece non sei al primo anno, è comprensibile ugualmente. Il periodo di vita che stai vivendo non è semplice. Anche se lo studio è una delle priorità, essendo un’attività che richiede tempo e concentrazione, non sempre si è produttivi come  si vorrebbe.

In ogni caso, c’è sempre una via di ritorno, basta un po’ di buona volontà e seguire i nostri consigli.

Come recuperare gli esami arretrati: i nostri consigli per rimettersi in pari

Come rimettersi in pari quando si hanno troppi esami arretrati? Noi abbiamo alcuni consigli che ti potranno aiutare a rimetterti in carreggiata al più presto.

A volte un semplice cambio delle abitudini, della routine e della gestione del tempo può davvero fare miracoli. Ma vediamo nel dettaglio.

Cambia metodo di studio se quello che usi non è efficiente

Il metodo di studio è tutto quando si parla di recuperare esami, o affrontare esami in generale. Se non riesci a studiare al meglio, a capire o memorizzare i concetti, spesso è proprio perché il metodo di studio non è adeguato.

Se stai utilizzando lo stesso delle scuole superiori che per te funzionava, magari è ora di cambiare aria e tentare un nuovo approccio. Per quanto possa sembrare assurdo, cambiare la modalità di studio può davvero semplificare la tua vita di studente universitario.

Non esiste un solo modo di approcciare allo studio: la scelta più saggia è quella di testare e capire cosa funziona meglio per te. Ad esempio, per alcuni studenti funziona molto bene la strategia di lettura e ripetizione dei concetti ad alta voce; per altri, invece, funziona meglio fare dei riassunti e studiare su mappe concettuali. Sperimenta il metodo più vicino al tuo stile di apprendimento. Se vedi che il nuovo metodo dà risultati, bene; se qualcosa deve essere cambiato, aggiusta il tiro di volta in volta.

Non trascurare le nuove lezioni per recuperare

Qual è l’errore madornale che ti può portare ad avere ancora più esami arretrati? Recuperare gli esami vecchi, studiando solo per quelli, per poi trascurare lezioni e corsi nel nuovo semestre.

Facendo ciò otterrai un “effetto a catena” difficile da spezzare, per cui ti ritroverai sempre a recuperare esami. Anche in questo caso, la scelta migliore è trovare il giusto equilibrio. Recuperare gli esami arretrati sessione per sessione, ma senza trascurare la preparazione dei nuovi.

Stila un piano di studi realistico con obiettivi precisi

Se vuoi riuscire a recuperare troppi esami arretrati, stilare un piano di studi con obiettivi precisi e realistici è fondamentale.

Gli obiettivi possono essere giornalieri, settimanali e mensili. Un esempio potrebbe essere “studiare tot pagine il giorno x”.

L’importante è che appunto sia preciso, e soprattutto realistico.

Se in media studi 50 pagine in un’ora, e studierai 4 ore, potrai puntare a finire 200 pagine. Perciò non prefiggerti obiettivi troppo alti, che potrebbero demoralizzarti.

Ponili in base alle tue capacità e possibilità.

Dai esami a piccole dosi anziché prepararne troppi e male

Porsi l’obiettivo di dare 8 esami per sessione, preparando troppe materie senza criterio e cercando di incastrare anche altri impegni, è il primo passo per rischiare di sprecare il tuo tempo.

Perciò preferisci preparare pochi esami, ma fatti davvero bene. In questo modo eviterai di perdere tempo prezioso.

Ottimizza il tempo che dedichi allo studio

Molte volte, se non riusciamo a studiare, è perché non utilizziamo al massimo il tempo a disposizione. Se ti poni l’obiettivo di studiare 4 ore al pomeriggio, fai in modo che siano veramente 4, e non 2 effettive. Come?

Ponendo dei confini con te stesso e gli altri in modo tale da essere il più produttivo possibile. Ecco perché dovresti eliminare ogni fonte di distrazione.

Non usare il cellulare e non perderti a fare altro. Se vieni distratto spesso, stabilisci delle regole insieme a chi vive con te. Solo in questo modo riuscirai a dare il massimo.

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Credits Immagine: DepositPhotos / VitalikRadko


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