Come diventare assistente sociale: studi e possibilità
Curioso di scoprire come diventare assistente sociale? In questa guida dell’Università Niccolò Cusano ti spiegheremo come intraprendere questa professione, dal percorso di studi da fare alle competenze da acquisire.
L’assistente sociale è una figura chiave in diversi contesti: la sua funzione è quella di operare al servizio della comunità, occupandosi in particolare di minori, gruppi o famiglie in particolare stato di difficoltà per prevenire e ridurre disagi e problematiche.
Come potrai intuire, si tratta di una professione affascinante ma anche molto complessa, che richiede competenze e attitudini ben specifiche. Vediamo ora quali sono i passaggi da fare per lavorare in questo mondo.
Ecco come si diventa assistenti sociali in Italia
La tua ambizione è lavorare nei servizi sociali? Continua nella lettura e scopri quali sono i percorsi accademici su cui investire, le competenze da acquisire e l’iter per entrare in questo mondo.
LEGGI ANCHE >> Libri sulla negoziazione: ecco i 5 da leggere assolutamente
Chi è e cosa fa l’assistente sociale?
La prima domanda a cui vogliamo rispondere in questa guida riguarda proprio il ruolo e le mansioni di un assistente sociale.
Come abbiamo accennato, questo professionista lavora nel sistema sociale curando in particolare:
- Affiancamento per pratiche di adozione, affido e pre-affido;
- Supporto alla cura della salute mentale e tossicodipendenza;
- Gestione di situazioni problematiche familiari e minori a rischio;
- Riduzione della dispersione scolastica;
- Tutela e inserimento degli immigrati nel contesto sociale
In generale, possiamo distinguere due tipologie di assistente sociale:
- Assistente Sociale
- Assistente Sociale Specialista
Il secondo professionista differisce dal primo perché assume anche ruoli dirigenziali, coordinando l’attività di assistenza.
Dove lavora l’assistente sociale?
Questo professionista può lavorare, ad esempio, negli Ospedali, nelle Aziende Sanitarie Locali ASL, Enti locali e del terzo settore, Servizi di ricerca.
La professione è formalmente riconosciuta dallo Stato Italiano ed è stata ordinata con la legge 23 marzo 1993, n. 84.
Iscrizione all’Albo
La registrazione all’Albo è obbligatoria per poter svolgere la professione dell’Assistente Sociale, sia che si eserciti come dipendente, come liberi professionisti o anche solo come volontari.
Ne consegue, dunque, che dopo aver concluso il percorso accademico, dovrai necessariamente iscriverti all’albo per poter operare. I requisiti di accesso alla prova d’esame sono diversi a seconda della sezione dell’Albo a cui si accede:
- Sezione A – Assistente sociale specialista: per accedere alla prova è necessaria la laurea magistrale nella classe LM-87 – Servizio sociale e politiche sociali (D.M. 270/2004), equiparata alla precedente laurea specialistica nella classe 57/S – Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali (DM 509/1999)
- Sezione B – Assistente Sociale: in tal caso, è necessaria la laurea nella classe L-39 – Servizio Sociale (DM 270/2004), equiparata alla precedente laurea nella classe 6 – Scienze del servizio sociale (DM 509/1999).
L’esame di Stato per Assistenti Sociali
Se ti stai chiedendo come diventare assistente sociale, abbiamo detto che l’esame è un passaggio necessario per l’iscrizione all’Albo.
In generale, l’esame prevede due prove scritte e una prova orale. Per la sezione B è prevista anche una prova pratica che consiste nell’analisi, nella discussione e nella formulazione di proposte di soluzione di un caso.
Si può accedere all’orale solamente se si supera lo scritto. Il superamento dell’esame consente di iscriversi all’Albo Professionale della Regione di residenza o lavoro.
Le prove nel dettaglio variano a seconda della sezione dell’Albo per cui si concorre.
Prove Sezione A
Se vuoi diventare assistente sociale specialista, le prove d’esame vertono su questi argomenti.
La prima prova scritta tratta temi come:
- Teoria e metodi di pianificazione, organizzazione e gestione dei servizi sociali
- Metodologie di ricerca nei servizi e nelle politiche sociali
- Metodologie di analisi valutativa e di supervisione di servizi e di politiche dell’assistente sociale
La seconda prova scritta tratta invece:
- Analisi valutativa di un caso di programmazione e gestione di servizi sociali
- Discussione e formulazione di piani o programmi per il raggiungimento di obiettivi strategici, definiti dalla commissione esaminatrice
Infine, la prova orale verte su una discussione dello scritto e su tematiche come legislazione e deontologia professionale.
Prove Sezione B
Per l’iscrizione a questa sezione dell’Albo, la prima prova scritta affronta queste tematiche:
- Aspetti teorici e applicativi delle discipline dell’area di servizio sociale
- Principi, fondamenti, metodi, tecniche professionali del servizio sociale, del rilevamento e del trattamento di situazioni di disagio sociale
La seconda prova scritta, invece, affronta tematiche come:
- Principi di politica sociale
- Principi e metodi di organizzazione e offerta di servizi sociali
La parte orale verte su una discussione dello scritto e su deontologia professionale e legislazione.
La formazione: Master Unicusano per Assistenti Sociali
Per lavorare come assistente sociale servono competenze e abilità molto specifiche, acquisibili mediante un solido percorso di studi.
L’assistente sociale deve:
- Essere capace di ascoltare i bisogni degli altri e prevenire ed affrontare il disagio
- Avere ottime conoscenze nel campo delle politiche sociali e della legislazione in generale
- Avere conoscenze di psicologia sociale e sociologia
- Capire come fare indagini sociali, economiche e familiari nei contesti in cui è richiesto il suo supporto
- Organizzare la rete assistenziale e avere attitudini comunicative e problem solving
Per costruire e rafforzare tutte queste abilità, abbiamo la soluzione ideale per te: il Master di II Livello in Management dei Servizi Sociali
Obiettivi e benefici del Master
Il Master ha come obiettivo principale quello di di sviluppare competenze e professionalità di tipo manageriale che siano in grado di operare, a 360 gradi, nel delicato settore dei servizi e delle politiche sociali e socio-sanitarie.
Il fine ultimo è dunque quello di garantire, ai propri discenti, un percorso formativo multidisciplinare, finalizzato a formare professionalità, altamente specializzate, nei settori della progettazione, organizzazione, gestione e innovazione dei servizi sociali e che siano in grado di comprendere e gestire i servizi sociali nel pieno rispetto dei principi del welfare sociale.
I destinatari di questo Master di secondo livello sono:
- Laureati o neolaureati interessati a sviluppare una professionalità nel campo dei servizi sociali e nel terzo settore
- Professionisti che ricoprono ruoli di direzione all’interno di istituzioni pubbliche e private operanti nel settore dei servizi sociali e socio sanitari
Tra gli argomenti principali affrontati nel Master:
- Il Welfare: modelli e politiche
- Gestione e progettazione dei servizi sociali e sociosanitari
- Gestione delle risorse umane nei servizi sociali
- Rapporti, interdipendenze e collaborazioni nell’area sociale e socio sanitaria: i network
- Monitoraggio e rilevamento della qualità dei servizi sociali e socio-sanitari
- Servizi sociali e socio sanitari: gli strumenti di comunicazione
La didattica del Master, curata dai massimi esperti del settore, viene erogata attraverso la modalità telematica. Ciò significa che potrai seguire le lezioni comodamente da casa tua: tutto ciò di cui hai bisogno è un device e una connessione internet.
La nostra piattaforma di e-learning è attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7: in questo modo potrai organizzare al meglio la tua giornata e seguire le lezioni anche conciliandole con un’attività professionale.
Su come diventare assistente sociale abbiamo detto tutto, per oggi: se vuoi specializzarti e dare una marcia in più alla tua carriera, iscriviti al nostro Master.
Per iscriverti, compila il form o chiama il numero 0689320000