Come migliorare in fisica? I consigli da seguire

Cerchi consigli su come migliorare in fisica? In questa guida ti possiamo aiutare a trovare ciò che cerchi: una serie di suggerimenti per riuscire a ottenere buoni risultati in questa materia che può essere davvero impegnativa per molti studenti e studentesse universitarie.

Approcciare ad una materia come fisica, infatti, può essere una bella sfida, soprattutto se non l’hai mai gestita prima dell’Università. Tuttavia, riorganizzare delle abitudini semplicissime, pianificare meglio, trovare la compagnia adeguata può generare risultati davvero positivi.

Ad esempio, studiando bene la teoria, potresti migliorare notevolmente l’applicazione: saper svolgere solamente gli esercizi significa portarsi avanti delle lacune che saranno difficili da colmare man mano che il tempo passa.

Questi semplici consigli sono facili da attuare, non ti resta che provarli e farci poi sapere come va.

I consigli su come migliorare in fisica

Vuoi sapere come migliorare in fisica? A volte basta davvero poco, ad esempio un cambio delle proprie abitudini, per migliorare le proprie performance. L’importante, è continuare a impegnarsi giorno dopo giorno. Ecco i consigli da seguire.

Prendere sempre appunti durante le lezioni

Prendere appunti durante le lezioni (e seguirle attivamente prima di tutto!) è il primo passo per ottenere ottimi risultati in fisica.

Durante le lezioni, segui il docente, fai domande se qualcosa non è chiaro e prendi appunti. Questi serviranno per fissare i concetti mentre li ascolti, e, a casa, una volta che li riordinerai, ti permetteranno di agevolare il tuo studio.

Ti consigliamo, dopo le lezioni, di rileggere subito i tuoi appunti, per fissare meglio le informazioni e ridurre i tempi di studio.

Un vantaggio dei corsi di laurea dell’Università di Grosseto Unicusano è rappresentato dalla metodologia telematica e dalla possibilità di vedere le lezioni comodamente online: è sufficiente connettersi ad una piattaforma digitale per seguire le lezioni in streaming e interagire con docenti e colleghi di corso.

Studiare giorno per giorno

Una delle prime regole è mai ridursi all’ultimo per studiare, mai procrastinare!

Studiare giorno per giorno, seguendo un piano di studio adeguato, ti permetterà di assimilare meglio i concetti e non rimanere indietro con la mole di studio.

Rimanere indietro ti porterà ad accumulare frustrazione che potresti risparmiarti facilmente ritagliando del tempo ogni giorno per prendere in mano i vari argomenti. Per questo consigliamo di organizzare una sorta di tabella di marcia, un vero e proprio programma di studio che possa agevolarti nell’organizzazione e nella pianificazione. Per farlo, la prima cosa da fare è capire qual è la mole di studio da affrontare, quali sono le date possibili per l’esame e quanto tempo al giorno puoi dedicare allo studio.

Una volta capito questo, suddividi il materiale da studiare per i giorni a tua disposizione, organizzando un programma dettagliato. Ad esempio:

  • Dalle 9 alle 11: studio volume I di fisica – capitoli 1-3
  • Dalle 11 alle 11:15: pausa
  • Dalle 11:15 alle 13: ripasso capitoli 1-3
  • Dalle 13 alle 14:30: pranzo
  • Dalle 14:30 alle 17:00: studio capitoli 3-5
  • Dalle 17 alle 17:15: ripasso capitoli 3-5
  • Dalle 17:15 alle 18: ripasso generale

Elimina tutte le distrazioni per migliorare la produttività

Avere un ambiente di studio privo di distrazioni permette di studiare con più facilità, mantenendo la concentrazione.

Perciò non guardare il cellulare, pulisci la scrivania, non fare cose che puoi fare dopo tranquillamente. Rimani concentrato sui tuoi obiettivi.

Prendi delle pause

Se non hai l’abitudine di staccare di tanto in tanto e prenderti delle pause per svagare la mente, questa abitudine potrà sembrarti assurda.

Studiare ininterrottamente è controproducente. Ti spieghiamo perché: la nostra mente, in media, ha bisogno di una pausa ogni 20 minuti circa, poiché dopo questo tempo, difficilmente riesce ad assimilare i concetti. Specialmente fisica, che è una materia che richiede un’intensa attività cerebrale, deve essere affrontata a step, se non si vuole sovraccaricare la mente.

Prova a pensarci: quante volte ti capita di rimanere sui libri per ore per poi renderti conto ci vagare con la mente o di essere stanco mentalmente?

Questo è un chiaro segno che la tua mente sta chiedendo uno stop.

Pianifica delle pause che spezzino le tue ore di studio per essere più produttivo, così come abbiamo inserito nell’esempio di programmazione che abbiamo riportato in questa guida.

Apprendi al meglio le basi

Apprendere le basi, se già non le padroneggi con disinvoltura, è sicuramente un boost per il tuo rendimento.

Ad esempio, non conoscere bene matematica, o avere delle carenze di qualsiasi genere in questa materia, sarà un grande per il raggiungimento dei risultati a cui tanto ambisci.

Crea o ricerca un buon gruppo di studio

Avere un buon gruppo di studio significa passare delle ore molto più piacevoli sui libri e avere anche modo di confrontarsi con i propri colleghi di corso in caso di difficoltà, ma anche solo per un semplice ripasso.

Perciò è importante creare o cercare i compagni ideali per creare un bel gruppo coeso volenteroso di migliorare in fisica.

Se però ti risulta inefficace studiare insieme ad altre persone, è meglio allontanarsi per evitare di ottenere il contrario degli effetti sperati.

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Credits Immagine: DepositPhotos / gunnar3000


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