I 5 capolavori della letteratura italiana da leggere assolutamente

Curioso di sapere quali sono i 5 capolavori della letteratura italiana che dovresti assolutamente leggere?

Beh, se ami la letteratura italiana contemporanea, probabilmente avrai voglia di esplorare ancora di più il panorama letterario nazionale leggendo quelli che vengono definiti i grandi “classici”. Si tratta infatti di opere senza tempo che, ancora oggi, attraggono migliaia di lettori appassionati.

Ecco la top five da non perdere.

5 classici italiani da non perdere

Pronto a scoprire i 5 libri italiani da non perdere? Lascia un po’ di spazio nella libreria: ecco i titoli che dovresti assolutamente tenere con te.

La Divina Commedia – Dante Alighieri

Apriamo questa top five con il classico dei classici della nostra letteratura: la Divina Commedia di Dante. L’opera non ha bisogno di presentazioni: si tratta davvero del capolavoro della nostra letteratura che ogni appassionato dovrebbe leggere almeno una volta nella vita.

Il Principe – Niccolò Machiavelli

Il Principe di Machiavelli è un capolavoro del pensiero e della letteratura, un vero e proprio trattato di teoria politica scritto da Machiavelli. Nonostante sia stato scritto qualche secolo fa, il libro mantiene ancora una certa attualità ed è interessante sotto diversi punti di vista, da quello filosofico a quello politico.

I Promessi Sposi – Alessandro Manzoni

Un altro classico imperdibile è i Promessi sposi, scritto da Alessandro Manzoni e pubblicato tra il 1840 e il 1842. Può essere considerato come il primo romanzo italiano, composto da una serie di protagonisti, ognuno con caratteristiche diverse che offrono spunti di riflessione all’interno della storia.

Per molti versi, il romanzo ha dato scandalo per la sua capacità di rendere protagonisti personaggi anonimi che da sempre la storia trascura e dimentica. Anche la visione alternativa che Manzoni dà al mondo ecclesiastico ha destato un certo scalpore. Un’opera da leggere nella sua interezza.

Il Fu Mattia Pascal – Luigi Pirandello

Facciamo un salto in avanti nel Novecento con un grande classico della letteratura italiana: il fu Mattia Pascal.

Mattia Pascal è un uomo molto insoddisfatto della sua vita. Un giorno decide di recarsi a Montecarlo, attratto dal gioco d’azzardo, dove vince un’enorme somma di denaro. Mentre pensa a come utilizzarla al meglio, scorge per caso sul giornale la sconvolgente notizia della propria morte. A questo punto Mattia rompe il legame con la sua vita precedente e sceglie di ricominciare una vita nuova assumendo l’identità di Adriano Meis.

Un libro estremamente particolare che offre una visione unica sul tema dell’identità.

Il Gattopardo – Giuseppe Tomasi di Lampedusa

Chiudiamo questa top five con Il Gattopardo, il romanzo che racconta le trasformazioni avvenute nella vita e nella società in Sicilia durante il Risorgimento, dal momento del trapasso del regime borbonico alla transizione unitaria del Regno d’Italia, seguita alla spedizione dei Mille di Garibaldi.

La pubblicazione del libro avvenne solamente dopo la morte del suo scrittore, che ha narrato le vicende riguardanti la sua famiglia. Viene considerato un classico della letteratura italiana e mondiale.